La pianificazione finanziaria e i numeri ti spaventano?

Ti piacerebbe affidare tutto al tuo commercialista, liberarti delle mille scartoffie e non pensarci più?

Ti do una “brutta notizia”… non puoi! La gestione e la pianificazione finanziaria rappresentano un elemento costituivo dell’imprenditorialità, per lo meno quella fatta BENE e che garantisce degli ottimi risultati nel tempo, e non solo nell’immediato.

Come dico spesso, devi mettere da parte l’idea di delegare tutto ad altre figure professionali. L’imprenditore, in fondo, sei tu: quindi devi essere proprio tu a sviluppare tutte quelle competenze necessarie per gestire al meglio la tua impresa e farla crescere generando ricchezza. E questo è possibile solo ottenendo il pieno controllo della tua situazione finanziaria, il primo step per andare a delineare il tuo modello di business aziendale cucito su misura per te.

A fronte della “brutta” notizia che ti ho dato, però, c’è una controparte positiva. Gestire la pianificazione finanziaria di un’impresa, se sai come farlo, non è poi un’incombenza così complessa. L’importante è sapere cosa fare e farlo con impegno e costanza, rispettando le scadenze e gli obiettivi (e non è scontato sapere come darsi dei “goal” sensati!), munendosi di tutti gli strumenti e di tutte le conoscenze necessarie.

E tu? Hai già programmato il tuo prossimo anno?

La pianificazione è uno strumento indispensabile per gestire un’attività di successo. Per esperienza posso dirti che, in particolare, la pianificazione finanziaria ed il controllo dei numeri rappresentano il tassello FONDAMENTALE nella gestione di un’impresa.

Non uso casualmente la parola “fondamentale”: voglio proprio rimarcare il fatto che il controllo economico deve costituire la base della tua strategia, il piedistallo su cui andare a costruire tutto il resto. È inutile occuparsi di marketing e fidelizzazione del cliente se prima non hai ben chiara la tua situazione finanziaria. Sebbene il successo di un’impresa sia determinato da diversi fattori, dunque, la componente economica è sicuramente il PRIMO aspetto di cui devi occuparti ed al quale devi guardare come guida per impostare, successivamente, tutto il resto. Altrimenti rischi solo di disperdere inutilmente tempo ed energie.

Molti imprenditori, seguendo un po’ le “mode” del momento, credono che acquisire nuova clientela sia la panacea per tutti i mali e che attirare nuovi utenti sia l’elemento fondamentale per rilanciare il proprio business. Purtroppo non è così semplice: prima di intraprendere qualsiasi iniziativa è fondamentale essere consapevole della propria situazione, studiare la propria clientela già acquisita e delineare degli obiettivi di incasso concreti, basati sui numeri. Molto spesso, infatti, l’acquisizione di nuovi lead non è un’azione così urgente da intraprendere ed occorrerebbe, al contrario, lavorare su altro.

Il tuo Business Model? Riparte dai numeri

Come sapere se la tua attività sta guadagnando?

In che modo stabilire se il tuo listino prezzi è corretto?

Come fare per impostare degli obiettivi strategici davvero validi?

C’è solo un modo: devi ripartire dai tuoi numeri, dal controllo delle tue finanze. Solo acquisendo piena consapevolezza delle tue entrate e delle tue uscite, infatti, puoi andare a definire in maniera precisa (scientifica!) il tuo obiettivo di incasso.  

Quando avrai ottenuto un obiettivo numerico ben preciso puoi cominciare a delineare una strategia mirata, che ti permette di guadagnare, fare utile e impostare un sistema di accantonamento. Insomma, che ti consente di generare ricchezza, che, in fondo, è il vero obiettivo di qualsiasi azienda!

Solo dopo aver “fatto i conti” puoi renderti conto di quello di cui la tua azienda ha bisogno. Utilizzando l’indicatore l’M.G.R. (Margine di Guadagno Reale) hai la possibilità di impostare in maniera precisa i tuoi obiettivi calcolando quanto la tua azienda deve guadagnare, sia che tu venda servizi o prodotti. È un calcolo molto semplice, che ha già aiutato moltissimi imprenditori ad impostare delle strategie vincenti per il proprio business, a partire dalla revisione del proprio listino prezzi.

Quali sono i tuoi obiettivi per l’anno nuovo? Pensa “SMART”!

Il mancato raggiungimento degli obiettivi o l’incapacità di valutarne l’effettivo reale sono spesso causa di sconforto e scoraggiamento tra i titolari di attività. Il metodo S.M.A.R.T. può aiutarti a trovare il modo corretto di impostare degli obiettivi. Vediamo di cosa si tratta.

Come hai intuito S.M.A.R.T. è un acronimo ed indica quelle che devono essere le 5 caratteristiche di un obiettivo:

Specific (specifico)

Al bando la vaghezza. Per concentrarti al massimo sull’ottenimento del tuo risultato è fondamentale andare ad impostare un obiettivo ben preciso, limitato, che ti permette di focalizzarti al massimo sullo scopo. Dirsi “voglio aumentare l’incasso della mia azienda” è come non proporsi nulla: al contrario, devi cercare di essere più specifico possibile e darti degli obiettivi numerici (“devo incassare X”).

Measurable (misurabile) 

Ancora numeri. Sì, dobbiamo essere un po’ scienziati quando si tratta della gestione di un’azienda: se non converti il tuo obiettivo in un qualcosa di misurabile non avrai neanche modo di sapere se lo hai raggiunto o meno e non avrai nel mentre, la giusta motivazione per ottenerlo. “Voglio avere più clienti”. Ok, ma quanti ne vuoi? Senza esserti posto un obiettivo numerico (realistico e ponderato) ti assicuro che, a fine anno, il tuo risultato non potrà essere neanche valutato con criterio.

Achievable (raggiungibile) 

Lavorare per degli obiettivi irrealistici risucchia energie inutili. Proprio per questo è fondamentale ripartire dai numeri (un ambito in cui le opinioni stanno a zero), basandosi sulla situazione attuale per impostare delle strategie realistiche e raggiungibili per il prossimo futuro.

Relevant (rilevante) 

Le tue energie e quelle dei tuoi collaboratori non sono infinite. Per questo è fondamentale andare ad individuare quali siano gli obiettivi più importanti da perseguire in base al modello di business che hai impostato. Procedere per step è fondamentale per evitare di investire troppe risorse in obiettivi secondari. Come abbiamo accennato, ad esempio, è inutile andare a caccia di nuovi lead quando hai molti clienti tuoi che devi ancora.

Time-based (basato sul tempo)

Si dice che gli obiettivi siano sogni con una data di scadenza. Beh, è una considerazione molto azzeccata. Non avere un limite temporale non ti permette di organizzare le tue risorse e le tue energie, rischiando di cadere nella procrastinazione. Il fattore tempo è una variabile fondamentale per impostare e valutare un obiettivo. Fa molta differenza proporsi di ottenere 10 lead in un mese o in 10 lead in un anno, non credi?

Pianificazione finanziaria: impara a porti gli obiettivi giusti

Buoni propositi per il nuovo anno? Da imprenditore il mio consiglio è questo: inizia a porti degli obiettivi ben precisi basati sui numeri, che poggiano su una conoscenza approfondita della tua azienda e della sua situazione finanziaria. Solo così puoi impostare delle strategie davvero lungimiranti, pensate per ottenere dei risultati realistici, duraturi, a lungo termine e che ti mettano al sicuro dalle insicurezze e dall’ansia.