La creazione del team di lavoro è uno degli aspetti che un imprenditore non può delegare ad altre figure professionali. Certo, è possibile rivolgersi a degli esperti per fare team building o per organizzare dei corsi di formazione, o, se gestisci una grande azienda, delegare alcune incombenze ad un esperto in risorse umane. Tuttavia, la responsabilità della creazione del team e di un ambiente che incentivi il lavoro di squadra grava solo ed esclusivamente di te.

Non sottolineerò mai abbastanza quanto sia importante poter contare su una squadra affiatata, composta da persone valide e collaborative. È fondamentale per lavorare serenamente, per far fronte con efficienza ad ogni imprevisto e per ottenere risultati sempre più ambiziosi. Avere fiducia nel proprio staff è fondamentale anche per sentirsi tranquilli di delegare impegni e responsabilità che, altrimenti, graverebbero esclusivamente su di te!

In quanto imprenditore, però, sai bene come sia difficile andare a costruire un team di collaboratori che sia solido ed efficiente, che riesca a fare lavoro di squadra. Le difficoltà da affrontare per mettere insieme una squadra vincente sono molteplici. Molto spesso si rivela arduo:

Come far fronte a queste difficoltà?

La creazione del team: inizia dalla selezione

Trovare personale per la propria attività non è affatto un’impresa semplice. Proprio per questo molte aziende “appaltano” il lavoro a delle agenzie esterne. Una scelta che ti consente indubbiamente di risparmiare tempo ma che non ti permette di controllare in prima persona tutte le fasi della selezione (in questo modo, alla fine, rischi di perdere addirittura più tempo!).  

Scegliere con criterio, anche investendo molto tempo ed energie, è un passaggio fondamentale per evitare problemi futuri e per assicurarsi un personale qualificato e che abbia una visione in linea con i valori della tua azienda.

Il tuo personale? Deve essere adeguatamente qualificato

Non è un mistero che il mondo della formazione, purtroppo, proceda parallelamente rispetto a quello del lavoro: spesso i giovani non sono adeguatamente formati in relazione alle reali richieste del mercato del lavoro. In alcuni settori questa problematica è talmente accentuata che gli imprenditori fanno fatica a trovare candidati interessati alle posizioni, nonostante l’alto tasso di disoccupazione che affligge il nostro paese.

Oggi le skill richieste sono molto diverse rispetto a quelle del passato. Una laurea, o anche un titolo di studio superiore, spesso non sono un elemento sufficiente per valutare le capacità reali di una persona. Sono solo una garanzia di preparazione teorica su un ambito specifico.

Al giorno d’oggi il mondo del lavoro richiede il possesso di diverse soft skill, delle competenze trasversali che permettono di utilizzare al meglio diversi strumenti e di fronteggiare al meglio le sfide del presente. L’utilizzo del computer, la conoscenza della lingua inglese, la capacità di interfacciarsi con dei colleghi attraverso una video call o di ricercare rapidamente un’informazione sul web: sono tutte skill necessarie per lavorare in maniera efficiente, ma che spesso non si imparano sui banchi di scuola.

Nel corso di un colloquio, dunque, è fondamentale accertarsi che i candidati abbiano sviluppato delle competenze ulteriori rispetto a quelle verticali attinenti al loro campo di specializzazione e che abbiano l’attitudine e la volontà di compensare in maniera proattiva eventuali mancanze.

La formazione non finisce mai

Vuoi rimanere sempre competitivo? Allora è importante non arenarsi nella cosiddetta “comfort zone”. Per distinguersi dalla concorrenza bisogna sempre essere sempre al passo con i tempi, intercettando per tempo le novità più interessanti e proiettando sempre il proprio business verso il futuro.

In un mercato in continua evoluzione è fondamentale essere sempre al passo con i tempi. Man mano che la tua azienda cresce e si imbarca in nuove sfide sempre più ambiziose è importante prepararsi adeguatamente ed essere sempre aggiornati.

È complesso comprendere al 100% le attitudini dei candidati, non puoi certo leggere nella loro mente! Tuttavia, è importante trovare personale propenso a mettersi in gioco e ad aggiornarsi, che non veda la formazione come un fardello ma come un’occasione per ampliare le proprie competente e per migliorarsi.

Il tuo ruolo, naturalmente, sarà quello di incentivare questo processo e offrire sempre la motivazione necessaria per intraprendere ogni impegno con positività.  

La gestione del team: l’importanza del lavoro di squadra

Quando non si lavora in maniera coordinata diventa sempre più difficile raggiungere degli obiettivi; la creazione di team di lavoro affiatato e collaborativo è fondamentale in qualsiasi azienda, grande o piccola che sia. Se da una parte la selezione del personale è il primo “filtro” per scegliere dei collaboratori validi, dall’altra parte è importante incentivare il lavoro di squadra giorno dopo giorno.

Come fare?

Il tuo compito in quanto “leader”, e non semplice “titolare” dell’azienda, è quello di occuparti della creazione del team e favorire il lavoro di squadra, andando a risolvere tutte quelle situazioni che potrebbero generare attriti. A differenza di quello che vuole farti credere qualche guru, le capacità manageriali non si possono ottenere con un corso o leggendo qualche libro. L’autorevolezza va costruita con il tempo e con l’impegno, anche attraverso errori e valutazioni errate. Ciò che è davvero importante è avere sempre chiara la meta verso cui stai guidando la tua azienda, impegnandoti e mettendoti in gioco ogni giorno per perseguire i tuoi obiettivi strategici.